lunedì 8 luglio 2013

Le mie font i- Parte prima


Risalve!!!

Oggi voglio raccontarvi delle mie " muse e musi" ispiratori...

Le prime persone che mi hanno fatto amare i DOLCI sono state: mia madre e le mie nonne.

Credetemi se vi dico che non si poteva scappare dal dolce a casa mia.

Tenete presente che provengo da una famiglia molto vasta ( tra cugini, cugine, zii, zie, ecc...) pertanto molto spesso ci riunivamo per festeggiamenti vari ed eventuali... compleanni, onomastici,promozioni, comunioni , cresime, anniversari, natale, pasqua,capodanno, matrimoni,la domenica, e quando non c'era in calendario una qualsiasi di queste "festività" ci riunivamo lo stesso per il gusto di stare assieme e per provare un nuovo dolce appena scoperto da qualcuno della famiglia e cose del genere. 
Non pensiate che siamo solo una famiglia di mangioni... è perchè, come detto all'inizio, il dolce è ciò che unisce e rallegra:)

...

Le mie Nonne...

Mia nonna paterna ( per quel poco che ricordo purtroppo) era bravissima a cucinare , torte salate come ad esempio la pizza rustica... Una delizia che ti fa entrare diretta in paradiso e anche un po dal dietologo perchè davvero strong... Inoltre preparava un sanguinaccio con i fiocchi.. Da premettere, per tutti i milanesi all'ascolto, il sanguinaccio napoletano non è la vostra salsiccia che si cucina stile il cotechino, ma è un dolce che si prepara con il cioccolato fondente e si mangia assieme alle chiacchiere a Carnevale. Prima degli anni '90 assieme al cioccolato fondente si univa anche il sangue di maiale, che detto così posso capire che faccia un po senso, ma vi assicuro , detto da me che non sono carnivora, non si sentiva il gusto del sangue ma solo delle "tonnellate" di cioccolato con cui veniva amalgamato. 
Dopo gli anni '90 è stata vietata la vendita del sangue di maiale pertanto viene fatto solo con il cioccolato fondente... per gli estimatori è una vera goduria palato occhi e pancia:)
Mia nonna materna era una maga quando preparava la pastiera per Pasqua... Chi non conosce la pastiera??
Mi dispiace per voi che non avete avuto la possibilità di poter assaggiare la pastiera di mia nonna, il che significa che non avete mai provato la vera pastiera.... 
Non prendetevela se parlo così delle mie nonne, ma erano davvero delle grandi.Ed ora la persona che mi ha insegnato i primi passi in cucina e alla quale devo tutto ciò che so... L'unica grande Signora che continuo ad ammirare MIA MADRE!
Mia madre era l'eccellenza fatta persona ( ma mi rendo conto che sono un po di parte)... Mi vengono in mente le scene di quando era intenta a preparare il Tiramisù ( megagalattico), i calzoni dolci per Natale, gli struffoli, le pastiere, le torte per i compleanni miei e di mio fratello, le volte che mi seguiva nella preparazione delle mie prime ciambelle... Lei mi ha insegnato, assieme a mia nonna, anche a preparare la pasta fatta in casa, la pizza, il Tortano e il Casatiello, e tante altre cose che cerco di riproporre qui al locale. 
Ora vi mostro una cosa che per me è come il Santo Graal ...

Ecco il quaderno delle ricette di mia madre:) 


 Lo so è un po rovinato ma non lo tocco dovrà restare così:) è il mio vademecum della cucina:)

Come al solito ho parlato troppo... ora vi lascio e mi raccomando scrivete qualcosa anche voi altrimenti mi sento PAZZA:) 
Un bacione a tutti.
Rosa

Nessun commento: