martedì 30 settembre 2014

Recensisco io: Torta al Cioccolato con cuore di Cocco

Recensisco io: Torta al Cioccolato con cuore di Cocco



Salve a tutti oggi sono qui per segnalarvi questo blog davvero molto interessante per chi come me è amante dei dolci e non solo.... Unitevi a noi :) !

lunedì 22 settembre 2014

Salve a tutti!!
Oggi vi mostro le mie creazioni per la festa di compleanno di mio nipote ed un suo amichetto che hanno compiuto 6 anni...
Vedrete biscotti decorati, cake pops, alzatina personalizzata per i cake pops, e cup cake decorati tutto in stile Tartarughe ninja e Planes.... Mi sono divertita tanto a realizzarli e mi è stato detto che era tutto molto buono:)
Ecco a voi le mie creazioni:) 
Buon appetito!















giovedì 21 agosto 2014

Mississippi Mud Pie

Eccomi di nuovo qui per un'altra torta d'oltreoceano :)

Mississippi Mud Pie :

150 gr di cioccolato fondente
50 gr di burro 
30 ml di golden syrup
6 uova
300 gr di zucchero melassato chiaro ( muscovado)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 porzione di pasta frolla
350 ml di panna da montare zuccherata

Preparazione:

Preriscaldate il forno a 170°C.
Sciogliete a bagnomaria il burro il cioccolato e il golden syrup (sciroppo di mais) . Appena ottenuta una miscela senza grumi togliete dal fuoco e fate intiepidire.
Nel frattempo montate le uova, lo zucchero muscovado ( si trova tranquillamente negli iper più grandi) e l'estratto di vaniglia nella planetaria con la frusta.
Incorporate gradualmente il composto al cioccolato e continuate a mescolare ad una velocità bassa. Attenzione che il cioccolato non sia troppo caldo altrimenti le uova si rapprenderanno.
A questo punto prendete la vostra frolla e stendetela con un mattarello. Sistematela in una teglia , della forma che più vi aggrada, e versate la crema livellandola per bene. Fate cuocere per 35-40 minuti circa.
La torta dovrà risultare soda al tatto ma morbida al centro.
Fatela raffreddare per bene e dopo copritela e mettetela in frigo per una notte.
Prima di servirla montate la panna ben ferma e disponetela sopra formando delle piccole montagne. Guarnitela con scaglie di cioccolato fondente.

Per la ricetta della pasta frolla potete utilizzare quella della pastiera :)

Ora invece vi dico cosa ho cambiato per motivi di tempo....
Invece di presentarla con la panna montata, ho montato a neve ben ferma gli albumi d'uovo con lo zucchero e l'estratto di vaniglia.... praticamente ho fatto una meringa... ho versato la meringa sulla torta ben fredda formando delle montagnette, e poi con una frusta più piccola e tagliata ho sparso il cioccolato fondente fuso sopra.... 

Ecco come mi è venuta...

I clienti non riuscivano a smettere di mangiarla :) 





Ora tocca a voi provarla e poi ditemi se vi è piaciuta ( mostratemi le foto) e soprattutto se avete cambiato qualcosa :) 
Per il momento posso solo augurarvi
Buon Appetito!

Coffe Cake

Eccomi di nuovo per un'altra ricetta di un dolce americano , a parer mio, strepitoso.... la Coffe Cake........

Ecco le dosi:

2 tazzine piene di caffè ristretto
450 gr burro a temperatura ambiente
450 gr di zucchero a velo
8 uova
450 gr di farina 00
2 cucchiai di lievito 
2 cucchiai  di cacao amaro


Preparazione:

Preriscaldate il forno a 170°C.
Lavorate nella planetaria il burro, lo zucchero e il caffè ristretto. Una volta ben amalgamato il tutto aggiungete 1 uovo alla volta. Dopo unite la farina, il lievito e il cacao. Lavorate il composto fino ad ottenere un composto soffice e leggero. Versate il tutto nello stampo, imburrato ed infarinato, a forma di ciambella. Livellate la superficie e fate cuocere per 40 minuti. Una volta cotta la ciambella lasciate raffreddare per bene.
Nel frattempo preparate il frosting alla vaniglia con l'aggiunta di caffè.... è una goduria per il palato e l'animo :) 

Frosting alla vaniglia

250 gr di zucchero a velo
80 gr di burro a temperatura ambiente
25 ml di latte intero
2 gocce di estratto di vaniglia

Preparazione:

Nella planetaria , con la frusta, lavorate lo zucchero a velo e il burro fino ad ottenere un impasto omogeneo. In un altro recipiente mescolate il latte con l'estratto di vaniglia. Versate il composto di latte a filo nella planetaria e aumentate la velocità.Una volta amalgamato per bene la miscela a base di latte versate 2 tazzine di caffè ristretto e lavorate il composto tanto da ottenere un frosting leggero e spumoso.

Appena raffreddata completamente la ciambella, versate solo sulla parte superiore del dolce il frosting in modo non troppo regolare. Guarnite con chicchi di caffè di cioccolato e un po di cacao se gradite e dopo..... buon appetito!!!

In una versione di questa ciambella ho utilizzato una crema a base di mascarpone e nutella con scaglie di cioccolato fondente come guarnizione, però non ho fatto in tempo a fare una foto per cui vi mostrerò la classica :) 

Eccola 


Vi assicuro che è una vera GODURIA!!!!!!! io la adoro!!!!!!Mi fa letteralmente perdere la testa!!!!
Tocca a voi dirmi se vi è piaciuta ( una volta provata) e ditemi che tipo di crema avete utilizzato :) 
Alla prossima :)

Torte e dolcetti di Rosa: Brownies classici ricetta originale

Torte e dolcetti di Rosa: Brownies classici ricetta originale: Eccomi di nuovo con una ricetta di un dolce molto apprezzato, ma di cui purtroppo ci sono troppe imitazioni partendo dalla ricetta.... Fortu...

mercoledì 20 agosto 2014

Brownies classici ricetta originale

Eccomi di nuovo con una ricetta di un dolce molto apprezzato, ma di cui purtroppo ci sono troppe imitazioni partendo dalla ricetta.... Fortunatamente sono riuscita a trovare la ricetta originale e , sebbene non ne vada pazza, è molto gustoso.... sto parlando del Brownies classico....

200 gr di cioccolato fondente spezzettato grossolanamente
175 gr di burro 
325 gr zucchero a velo
130 gr di farina 00
3 uova

Preparazione:

Preriscaldate il forno a 170°C.
Fate fondere il cioccolato con il burro a bagno maria. Togliete dal fuoco e unite prima lo zucchero e poi la farina e mescolate energicamente. Unite le uova e continuate a mescolare con molta energia finchè il composto non sarà diventato denso ed omogeneo.
A questo punto versate il composto in una teglia foderata di carta da forno  e cuocete per 30-35 minuti circa... I Brownies dovranno risultare asciutti in superficie ma morbidi al centro per cui controllate bene e non fateli cuocere tanto. Una volta sfornati fateli raffreddare per bene e alla fine cospargeteli con dello zucchero a velo e tagliateli a quadrotti e serviteli. 
Altrimenti una variante è quella di distribuirvi sopra del buon frosting al cioccolato.

Come ho anticipato all'inizio, i brownies non sono la mia passione, ma avevo promesso ad un mio amico di farglieli trovare non appena riuscivo a reperire la ricetta originale..... alla fine ci sono riuscita e a lui è piaciuto :) 
Ed ora vi mostro il mio Brownie
Buon appetito!




Torte e dolcetti di Rosa: Torri Goduriose

Torte e dolcetti di Rosa: Torri Goduriose: Salve a tutti!!! Eccomi di nuovo qui con una ricettina per gli amanti "golosoni" del cioccolato come me :)  Per questa ricett...

Torte e dolcetti di Rosa: Cupcake al cioccolato e chantilly al pistacchio

Torte e dolcetti di Rosa: Cupcake al cioccolato e chantilly al pistacchio: Salve a tutti! Sono tornata con una nuova ed invitante ricetta.... Cupcake al cioccolato e chantilly al pistacchio. Per la tortina: ...

Torte e dolcetti di Rosa: Cupcake al Cappucino con cucchiaino al cioccolato ...

Torte e dolcetti di Rosa: Cupcake al Cappucino con cucchiaino al cioccolato ...: Eccomi di nuovo con un'altra versione golosa dei cupcake :) Tortina: 100 gr di farina 00 20 gr di cacao amaro 140 gr ...

Cupcake al Cappucino con cucchiaino al cioccolato fondente




Eccomi di nuovo con un'altra versione golosa dei cupcake :)

Tortina:

100 gr di farina 00
20 gr di cacao amaro
140 gr di zucchero a velo
1 cucchiaio 1/2 di lievito
1 pizzico di sale
40 gr di burro a temperatura ambiente
120 ml di latte intero
1 uovo
1 tazzina di caffè ristretto

Preparazione:
Preriscaldate il forno a 170°C.

Nella planetaria cominciate a mescolare farina, burro, cacao, zucchero, lievito e sale dando al composto un aspetto sabbioso.
Unite il latte a filo. Una volta amalgamato per bene unite l'uovo e in ultimo il caffè.
A questo punto , aiutandovi con un porzionatore per gelato, versate il composto nei pirottini e fate cuocere per 20-25 minuti.
Una volta cotti fate raffreddare completamente.

Crema al cappuccino:

250 gr di burro a temperatura ambiente
350 gr zucchero a velo
100 gr di panna zuccherata liquida
2 tazzine e 1/2 di caffè ristretto

Preparazione:

Montate burro e zucchero. Dopo versate la   panna e il caffè e continuate a montare fino a quando il composto non è diventato spumoso ma ben fermo.
Mettete la crema in frigo e nel frattempo sciogliete a bagno maria 300 gr di cioccolato fondente. Una volta sciolto colate il cioccolato negli stampini a forma di cucchiaino e il restante in quelli a forma di chicco di caffè. Ponete il tutto in frigo per far raffreddare per bene.

Una volta preparata la crema e i cupcake si sono ben raffreddati, fate un buco al centro della tortina e metteteci un cucchiaino abbondante di nutella, dopo munitevi di sac a poche e cominciate a guarnire.Spolverate la crema con del cacao amaro. 
Ponete i cupcake su un piattino e a fianco adagiate il cucchiaino di cioccolato e sopra il chicco di caffè e servite.

Di seguito trovate i miei cupcake :)

Buon appetito!







Cupcake al cioccolato e chantilly al pistacchio

Salve a tutti!
Sono tornata con una nuova ed invitante ricetta.... Cupcake al cioccolato e chantilly al pistacchio.

Per la tortina:

100 gr di farina 00
20 gr di cacao amaro
140 gr di zucchero a velo
1 cucchiaino e 1/2 di lievito
1 pizzico di sale 
40 gr di burro a temperatura ambiente
120 ml di latte intero
1 uovo
1/4 di estratto di vaniglia

Preparazione:

Incominciate a preriscaldare il forno a 170° C.
Lavorate nella planetaria , con la frusta a velocità moderata, farina, cacao, zucchero, burro, sale e lievito fino a dargli una consistenza sabbiosa. In un altro recipiente, sbattete l'uovo con il latte e l'estratto di vaniglia e versate gradualmente circa la metà della miscela nel composto ottenuto precedentemente. Aumentate la velocità fino a che non si sia amalgamato il tutto. Tornate ad una velocità normale e versatevi il resto della miscela e aumentate nuovamente la velocità.
Aiutandovi con un dosatore per gelato, e versate il composto nei pirottini riempiendoli per 2/3. Fate cuocere in forno preriscaldato per 20-25 minuti. A fine cottura la sciate raffreddare per bene e toglieteli dalla teglia.

Crema chantilly al pistacchio

200 gr di panna fresca già zuccherata 
80 gr di pasta di pistacchio

Preparazione:

Versate nella planetaria la panna liquida e la pasta di pistacchio e montate a neve fermissima.

A questo punto, quando le tortine sono ben raffreddate e la crema è ben montata, prendete una sac a poche riempitela di crema e cominciate a decorare.
Io questa volta, come noterete dalla foto, le ho decorate molto semplicemente con dei confettini colorati ma voi potete sbizzarrirvi in qualsiasi modo :)
Conservatele in frigo e togliete un'oretta prima di mangiarle così che ritornino a temperatura ambiente.
Buon appetito!







giovedì 10 luglio 2014



Salve!!!
Oggi sono qui per "pubblicizzarmi" un pochino :)
qui sotto troverete la mia brochure e il mio biglietto da visita se siete curiosi di provare dal vivo i miei dolci venitemi a trovare a questo indirizzo:
Via Popoli Uniti 7 - zona viale Monza fermata MM (rossa) Rovereto - a Rovereto troverete l'uscita per Popoli Uniti  sono a 10 metri dalla fermata - l'insegna è Rosa & Gabriele... Vi attendo 

                                         



A breve, in agosto, tornerò con nuove ricette che ho provato :) 
Baci e sempre 
Bon Apetì


lunedì 16 giugno 2014

Torri Goduriose

Salve a tutti!!!
Eccomi di nuovo qui con una ricettina per gli amanti "golosoni" del cioccolato come me :) 
Per questa ricetta non c'è storia da raccontare per cui godetevela tutta e fate anche il bis :)

Per le torri:

175 gr di cioccolato fondente ( al 50% di cacao)
175 gr di burro ammorbidito
125 gr di zucchero semolato
200 gr di granella di mandorle
4 grosse uova 
olio di semi per ungere

Preparazione:

Accendete il forno a 150°. ungete una placca da forno con l'olio e sistemateci su la carta da forno.
Spezzettate il cioccolato e mettetelo a sciogliere a bagnomaria. Una volta sciolto fatelo raffreddare.
In una ciotola grande lavorate burro e zucchero fino a renderli soffici e spumosi. Unite la granella di mandorle e i tuorli, quindi versate il cioccolato fuso e amalgamate con una spatola. Nel frattempo montate a neve fermissima gli albumi. A questo punto unite gli albumi , con movimenti dal basso verso l'alto, al resto del composto. Distribuite il tutto in modo omogeneo sulla placca lisciando la superficie con una spatola. Cuocete in forno già caldo per 50/1 h. Lasciate raffreddare nella placca.
Quando sarà fredda rigiratela su un tagliere e staccate la carta da forno. Con un coppapasta ricavate 30-36 dischetti e metteteli da parte.

Per la Ganache:

125 gr di cioccolato fondente ( al 70% di cacao)
25 di burro 
100 ml di panna fresca già zuccherata

Preparazione:

Tritate finemente il cioccolato e trasferiteli  in un recipiente insieme al burro.
Scaldate la panna e appena inizia a bollire versatela nella ciotola con burro e cioccolato . Mescolate molto velocemente con una spatola affinchè tutti gli ingredienti si sciolgano e si amalgamino. Lasciate intiepidire per 5-10 minuti.
Sovrapponete 3 dischetti di torta unendoli con la ganache raffreddata.Tenete da parte un po di ganache per decorare la parte superiore delle torri.

Per i cilindri di cioccolato:

100 gr di cioccolato ( al 70% di cacao)
25 gr di  burro

Preparazione:

Misurate con il metro di carta l'altezza delle pile delle torri e tagliate delle strisce di carta da forno della stessa altezza e lunghe quanto la circonferenza di ogni torre.
Per temperare il cioccolato che avvolgerà le torri, spezzettatelo e mettetene 2/3 in una ciotola a bagnomaria.Inserite il termometro e quando avrà raggiunto i 48-49°C toglietelo dal fuoco e mescolatevi il cioccolato rimasto. Amalgamate anche il burro affinchè la fascia abbia più flessibilità. Fate intiepidire fino a 30-32°C.
Con il coltello spatola stendete il cioccolato fuso in uno strato omogeneo. Lasciate libero 1 cm a una estremità di ogni striscia per poterle maneggiare con più facilità.Fate riposare le strisce per 1-2 minuti finchè il cioccolato sarà rassodato in parte ma ancora flessibile.
A questo punto avvolgete una striscia intorno ad una torre premendola con decisione contro il dolce.Appoggiate il lato con l'estremità libera contro un oggetto pesante ( tazza ad esempio)per evitare che si srotoli.
Ripetete queste operazioni per tutte le strisce.
Lasciate poi le torri in un luogo fresco fino a quando il cioccolato sarà completamente rassodato. Staccate la carta con delicatezza .
Il top della torre potete decorarla come meglio credete... con ciuffi di ganache, spalmando semplicemente la ganache e decorando il tutto con scagliette di cioccolato fondente, oppure con roselline di ganache.

Per le roselline di ganache:

Scaldate delicatamente la ganache a bagnomaria mescolando fino a quando sarà morbida quanto basta per mantenere la sua forma. Con il cucchiaio inserite la ganache in una sac a poche con beccuccio a stella aperta.
Partendo dal centro disegnate con la ganache una spirale verso l'esterno.
Effetto finale delle splendide roselline di cioccolato. Lasciate rassodare e .... BUON APPETITO!!

Ecco le mie torri goduriose. 












martedì 27 maggio 2014

Lavori in corso....

Salve!
Alcune persone mi hanno chiesto se organizzavo dei corsi per la preparazione di torte.... volevo solo comunicarvi che sto lavorando a questo progetto .... restate sintonizzati così per chi ha voglia di  dolce potrà aderire .... potremo divertirci assieme a preparare dolci creazioni:) 
Appena ho tutto pronto vi aggiornerò:) 
Per il momento vi dico non cambiate blog perchè ci saranno nuove creazioni che vi mostrerò e se vi farà piacere potete mostrarvi le vostre:) 
A dopo e ....BUON APPETITO!!!


mercoledì 21 maggio 2014

Millefoglie alla crema pasticcera



Oggi torno con una ricetta laboriosissima, lunga ma non difficile....
la Millefoglie.... questa assurda torta da me temuta tanto.... Questa è un tipo di torta che neanche mia madre ha mai fatto per cui non ho ricette al riguardo sul mio Santo Graal..... Girovagando su internet ho trovato sia la ricetta che un video sul suo svolgimento.... ora ve la scrivo e poi vi mostro le mie millefoglie,ma prima un po di storia:) ....

"In francese mille-feuille o millefeuille anche conosciuto come Napoleon, è un dolce d'origine transalpina. Tradizionalmente la torta Millefoglie è composta da tre strati di pasta sfoglia, che si alternano con due strati di crema pasticcera, benché esistano varianti che sostituiscono la crema con altri condimenti come la panna o la marmellata. In Italia di solito lo strato di pasta superiore è spolverato con zucchero a velo, cacao o mandorle sbriciolate.
L'esatta origine della millefoglie è sconosciuta. Se ne rinvengono le prime tracce nel libro Cuisinier françois di François Pierre de La Varenne del 1615. In seguito la ricetta è stata perfezionata da Marie-Antoine Carême che già alla fine del diciottesimo secolo, considerava la ricetta di "antiche origini". 

Ed ora la ricetta:

Pastello o Pasta Magra

1060 gr. di farina "00"
30 gr sale
660 gr acqua

Mettere la farina ed il sale nella planetaria e amalgamare con la frusta a gancio. A filo versare l'acqua fredda.Una volta amalgamato il tutto, far ricadere l'impasto sul piano di lavoro e continuare a lavorarlo senza utilizzare altra farina. Formare un panetto rettangolare e adagiarlo sulla carta da forno . Ricoprire con altra carta da forno e metterlo in frigo a riposare.

Panetto o Pasta Grassa

1500 gr burro
440 gr farina

Su un foglio di carta da forno disporre il burro, ricoprirlo con altra carta da forno e picchiarlo con il mattarello per renderlo elastico. Dopo mettere il burro nella planetaria e versare la farina( amalgamare con la frusta a foglia).
Su un foglio di carta da forno mettere il panetto ben amalgamato e coprirlo con altra carta da forno e con le mani schiacciarlo dandogli una forma regolare. Metterlo in frigo per 1ora.
Dopo un'ora spezzarlo e rimetterlo nella planetaria per riunire il composto.

A questo punto riprendere il pastello o pasta magra stenderlo con il mattarello dando una forma rettangolare e della stessa altezza del panetto. Porre il panetto al centro e richiudere con la pasta in eccesso, facendo attenzione che la parte sotto ( verso di voi) e la parte sopra restino aperti mentre chiudere lateralmente. Al momento di chiudere con la pasta in eccesso, ricordarsi di non sovrapporre la pasta ma affiancarla. Stendere con il mattarello. Piegare a tre, lasciando sempre la parte chiusa lateralmente e le parti aperte sopra e sotto, ed in questo caso la pasta dovrà essere sovrapposta. Stendere di nuovo e piegarla a quattro. In questo caso la piegatura a quattro viene effettuata affiancando i due lembi di pasta e poi piegando a metà il panetto. stendere di nuovo e piegare a tre come prima. A questo punto avvolgere il tutto in carta da forno e porre la pasta in frigo per un'ora.
Trascorsa un'ora riprendere la pasta e cominciare a stenderla e a dare la forma che più vi piace per il vostro dolce.

Ed ora ecco a voi le mie millefoglie mignon:  









Tenete presente che la lavorazione di questo tipo di pasta porta via , almeno a me, circa una giornata... 
Il risultato però vi assicuro è certo!!!
Buon appetito!

P.s. ecco il link dove ho trovato la video ricetta https://www.youtube.com/watch?v=ELxNW24sRaA


martedì 13 maggio 2014

Zeta come.. Zenzero: I LOVE MOCHA CUPCAKES CON FROSTING AL CAPPUCCINO

Ecco a voi una ricetta da un blog davvero curioso e mooooltooooo invitante:)



Zeta come.. Zenzero: I LOVE MOCHA CUPCAKES CON FROSTING AL CAPPUCCINO: Ricetta di Nigella Lawson, alla quale ho apportato qualche piccola modifica. 

 Per 12 cupcakes:

125 g di burro morbido 
125 g di zucchero di canna
2 uova grandi
125 g di farina 
1/2 bustina di lievito
20 gr di cacao in polvere 
2 cucchiai di caffè espresso 
50 g di cioccolata fondente fusa

Ingredienti per il frosting
 240 gr di formaggio Philadelphia in panetti, a temperatura ambiente
120 gr di burro a temperatura ambiente
5 ml di estratto di vaniglia
250 gr di zucchero a velo setacciato (io ne ho utilizzato 125 gr)
Mia aggiunta: 5 g di caffè solubile diluito nell’estratto di vaniglia

Preparazione
Preriscaldare il forno a 190°. Foderare uno stampo da muffins con pirottini di carta. Mettere il burro e lo zucchero nel mixer e iniziare a montarli; aggiungere le uova continuando a montare. Unire alla farina il cacao, il caffè e il lievito e aggiungerli nel mixer. Continuare a montare finché si otterrà un impasto bello liscio. Aggiungere la cioccolata fusa e il latte. Versare l’impasto negli stampini e cuocerli per circa 15 minuti. Fare la prova stecchino prima di sfornarli. Metterli a raffreddare. 
Prepariamo ora il frosting con cui decorarli. Si conservano in frigorifero per qualche giorno.Si lascia il burro a temperatura ambiente, finchè è morbido. Si mette in una ciotola e si lavora con le fruste dello sbattitore a alta velocità; si aggiunge poi il philadelphia e si lavora finchè sono ben amalgamati. Poi aggiungere gradualmente lo zucchero a velo setacciato, ed infine, l'estratto di vaniglia ed il caffè. Far rassodare il frosting in frigo per almeno mezz'ora. Inseritelo con una spatola nella sac a poche, e decorate i cupcakes a piacere.Io ho spolverato appena appena con del cacao per ricordare ancora di più il cappuccino! ;-)

Mi riservo la possibilità di provare questa ricetta:) 
un bacione a tutti!!!
http://zetacomezenzero.blogspot.it/

domenica 27 aprile 2014

Torta Girasole

Salve a tutti!

Questa volta mi sono cimentata con una torta molto semplice ma decorata con la sac a poche.... 
Ho preparato questa torta per il compleanno di mia suocera...
Dovete sapere che mia suocera ha un pollice verde da "paura" riesce a far rinascere qualsiasi tipo di pianta, a differenza mia che riesco a far morire anche i cactus che hanno bisogno di poche cure:)
Mia suocera ha un giardino con tante varietà di fiori, piante, aromi e frutta, per cui per il suo compleanno ho pensato di regalarle un fiore "dolce"... 

Ecco la ricetta:

Per il pan di spagna e la crema al cioccolato ho utilizzato la stessa ricetta della BBC ( n.d.r. ricetta nel post omonimo), poi ho preparato a parte la crema di burro ....

250 gr di burro
10 ml di latte
350 gr di zucchero
colorante oro

Montate nella planetaria lo zucchero ed il burro. Quando l'impasto è divenuto spumoso versate a filo il latte e continuate ad amalgamare. 
Una volta pronta, se non la utilizzate subito, mettetela in una ciotola copritela con della pellicola trasparente e lasciatela in frigo. Quando decidete di utilizzarla lasciatela a temperatura ambiente per 3 ore ( dipende dalla temperatura che avete in casa) così che si  ammorbidisca.
Io ho utilizzato subito la crema aiutandomi con una sac a poche.... soprattutto mi sono munita di "SANTA PAZIENZA".... 
La cosa importante, quando si vuol decorare un dolce con la sac a poche, è di andare piano, essere tranquilli e soprattutto di essere estremamente concentrati. 

Ecco il mio primo dolce con questo tipo di decorazione.







P.s. Mia suocera è stata contentissima, le è piaciuta tanto sia esteticamente che come gusto.... :)

Buon Appetito!

mercoledì 9 aprile 2014

Pastiera

Salve a tutti!!! 

Come promesso vi trascrivo la mia personale ricetta della pastiera ( o meglio come piace a mio marito)

Pasta Frolla

500 gr di farina
300 gr di burro
200 gr di zucchero a velo ( si amalgama più velocemente)
4 tuorli
1 pizzico di sale

Preparazione

Inserire nella planetaria farina e burro freddo a tocchetti. Amalgamare questi due ingredienti con un pizzico di sale fino a quando l'effetto che dovrete vedere è la sabbia. Una volta effettuata la sabbiatura del burro e della farina aggiungere lo zucchero e i 4 tuorli e far amalgamare per bene il tutto. Appena otterrete una palla di pasta compatta, toglierla dalla planetaria, posizionarla sul vostro piano di lavoro e amalgamarla un pochino con le mani. Cosa importante non riscaldare troppo la pasta. Alla fine avvolgerla nella pellicola trasparente e metterla nel frigo per mezz'ora tre quarti d'ora.
Nel frattempo prepariamo la vera star della pastiera il ripieno.

Ripieno

580 gr di grano cotto
250 gr di latte
1 cucchiaio di zucchero
1 pizzico di sale
1 fiala di aroma di vaniglia
1 scorza di limone
500 gr di ricotta
250 gr di latte
500 gr di zucchero 
6 uova
1 fiala di aroma di vaniglia
2 bustine di vanillina

Preparazione

Versare in una pentola il grano assieme al latte, allo zucchero, al pizzico di sale , alla fiala di vaniglia e alla scorza di limone. Amalgamare tutti gli ingredienti e portare a bollore.Nel frattempo stemperare la ricotta con il latte. A parte sbattere le uova con lo zucchero e l'aroma di vaniglia. A questo composto unire la ricotta e 2 bustine di vanillina.Amalgamare bene gli ingredienti e dopo stendere la pasta frolla in uno strato sottile foderando anche i bordi della teglia. Versare il ripieno, che dovrà risultare molto liquido, e coprirlo con strisce di pasta frolla come se fosse una crostata.
Infornare, in forno già caldo, a 180°c per 60 minuti, fino a quando la superficie non avrà assunto un bel colore dorato intenso. Spegnere il forno e lasciar raffreddare.
Consiglio: assaporate la pastiera qualche giorno dopo averla fatta, così tutti gli ingredienti si saranno uniti per bene per darvi , al momento del primo morso, la sensazione di un'esplosione indescrivibile:)
Buon appetito!!!







venerdì 21 marzo 2014

Risalve a tutti:)





Sono di nuovo qui per raccontarvi la mia prima esperienza con la Cassata Siciliana....

Come dire " da pronto soccorso"....

Dovete sapere che non avevo mai provato a farla, pertanto la prima volta ero molto , come dire, "legata" circa i passaggi e le quantità...

Di solito quando provo una nuova ricetta, sia essa dolce che non, seguo alla lettera tutta la spiegazione... stavolta , perchè sono molto furba, ho pensato di abbondare con il liquore Amaretto di Saronno.... un mio amico, nonchè cavia da esperimenti, ci stava per rimettere la trachea.... 

Depressa ho buttato tutto...

Secondo esperimento.... seguito pedissequamente la ricetta e stavolta mi è venuta alla grande ( almeno di gusto:D), anche se un cliente ( siciliano, che come lavoro preparava "cassate", mi ha fatto i complimenti per l'estetica:D)

Ecco a voi la mia cassata:)











P.s. è più lunga che difficile:)



Salve a tutti!!!!
Sono tornata finalmente.... Oggi vi propongo un dolce di Pasqua tipico di Napoli..... la Pastiera




Ora vi racconto le sue origini...

La storia della pastiera è legata al mito della Sirena Partenope che con  il suo dolce canto ammaliava tutti gli abitanti del golfo di Napoli. Un giorno la sua voce fu così melodiosa e soave che tutti gli abitanti ne rimasero affascinati e rapiti: accorsero verso il mare commossi dalla dolcezza del canto e delle parole d'amore che la sirena aveva loro dedicato. Per ringraziarla di un così grande diletto, decisero di offrirle quanto di più prezioso avessero. Sette fanciulle le portarono i prodotti più genuini e gustosi che si trovassero sul territorio: la farina, forza e ricchezza della campagna; la ricotta, omaggio di pastori e pecorelle; le uova, simbolo della vita che sempre si rinnova; il grano tenero, bollito nel latte, a prova dei due regni della natura; l'acqua di fiori d'arancio, perché anche i profumi della terra solevano rendere omaggio; le spezie, in rappresentanza dei popoli più lontani del mondo; infine lo zucchero, per esprimere l'ineffabile dolcezza profusa dal suo canto, in cielo, in terra, ed in tutto l'universo.
La Sirena offrì questi doni agli Dei che sorpresi da una tale bontà
realizzarono la pastiera, unendo sapientemente tutti gli ingredienti.
La Pastiera ha dunque una storia antica e mitologica che viene ripetuta di
padre in figlio proprio nel periodo pasquale quando il dolce domina sulle 
tavole e riempie stanze e case del suo aromatico odore.

Maria Teresa D'Austria e la pastiera .
Si racconta che Maria Teresa D'Austria, consorte del re Ferdinando II di  Borbone, soprannominata dai soldati "la Regina che non sorride mai", cedendo alle insistenze del marito, famoso per la sua ghiottoneria, accondiscese ad  assaggiare una fetta di Pastiera e non poté far a meno di sorridere, compiaciuta, alla bonaria canzonatura del Re che sottolineava la sua evidente  soddisfazione, nel gustare la specialità napoletana pare che a questo  punto il Re esclamasse: "Per far sorridere mia moglie ci voleva la Pastiera, ora dovrò aspettare la prossima Pasqua per vederla sorridere di nuovo".

 La vera nascita della pastiera:

La pastiera accompagnò le feste pagane celebranti il ritorno della primavera, durante le quali le sacerdotesse di Cerere portavano in  processione l'uovo, simbolo di vita nascente. Per il grano o il farro, misto alla morbida crema di ricotta, potrebbe derivare dal pane di farro delle nozze romane,  dette appunto:  " confarratio ". Un'altra ipotesi la fa risalire alle focacce rituali che  si diffusero all'epoca di Costantino il Grande, derivate dall'offerta di  latte e miele, che i catecumeni ricevevano nella sacra notte di Pasqua al  termine della cerimonia battesimale. Nell'attuale versione, fu inventata  probabilmente nella pace segreta di un monastero dimenticato napoletano. Un'ignota suora  volle che in quel dolce, simbologia della Resurrezione, si unisse il profumo dei fiori dell'arancio del giardino conventuale. Alla bianca ricotta mescolò una manciata di grano, che, sepolto nella bruna terra, germoglia e  risorge splendente come oro, aggiunse poi le uova, simbolo di nuova vita, l'acqua  di mille fiori odorosa come la prima vera, il cedro e le aromatiche spezie venute dall'Asia. È certo che le suore dell'antichissimo convento di San Gregorio  Armeno erano reputate maestre nella complessa manipolazione della  pastiera,

 La pastiera va confezionata con un certo anticipo, non oltre il Giovedì o il Venerdì Santo, per dare agio a tutti gli aromi di cui è intrisa di amalgamarsi in un unico e inconfondibile sapore. E permettere al dolce di asciugarsi e perdere l'umidità data dall'uso della ricotta. La Pastiera va cotta in forno, possibilmente quello a legna e prima di essere cotta viene sistemata in semplicissimi ruoti di alluminio con cui spesso poi viene anche venduta. La ricetta classica prevede: farina, uova, ricotta, grano, zucchero. A questa si aggiungono poi delle variazioni. Nella costiera amalfitana si usa "riempire" la pastiera di crema pasticciera, nel Nolano viene realizzata una pastiera di tagliolini mentre  a Benevento si usa realizzare una pastiera di riso.
Se vi è piaciuta la storia della pastiera a breve vi darò la ricetta :)
E' semplice ma laboriosa.... e per gli  amanti un gustoso fine pranzo a cui non poter rinunciare:)